Lo sbarco sulla Luna: “Neil Amstrong a braccetto con Tazio Nuvolari” così dice lo storico Carlo Scattolini.

L’11 luglio lo storico professor Carlo Scattolini ha tenuto una conferenza per il Rotary Mantova Est Nuvolari per il 50º dello sbarco sulla luna. Location il ristorante Il Rifugio sul Lago Superiore Accoppiata Neil Amstrong – Tazio Nuvolari . L’entrata del nuovo socio Stefano Turrini di Verona nel Club Nuvolari è stata l’occasione propiziatoria.

Nella mattinata italiana del 21 luglio 1969, Neil Armstrong divenne il primo uomo a camminare sulla Luna. Sono passati 50 anni da quella straordinaria avventura – anche se ancora oggi c’è chi non crede che tutto ciò sia accaduto davvero – ed è il caso di rendere omaggio a quello che si può definire a ragione un vero e proprio miracolo della preistoria della tecnologia e dell’informatica. Carlo Scattolini è stato categorico sul fatto: missione fu, una missione fortunata ma appunto missione fu. Già, perché davvero gli americani hanno inviato (e soprattutto portato indietro) una missione sul nostro unico satellite con una potenza di calcolo che oggi non troviamo nemmeno in un orologio digitale low-cost. Com’erano i computer del ’69 e come si sono risolti i problemi non indifferenti incontrati durante la missione Apollo 11?

Non siamo più andati sulla Luna con missioni umane non tanto perché non ci siamo in realtà mai stati quanto perché serve un budget altissimo, i rischi rimangono comunque elevati e perché si preferisce lo studio del nostro satellite tramite sonde e robot piuttosto che con personale in carne e ossa, che richiede tutt’altra progettazione, tempistiche e pericoli. Ma nel 1969 la questione era anche e soprattutto politica, con la sfida della corsa alla Luna contro l’Unione Sovietica che aveva mandato per prima un uomo nello spazio riportandolo a casa sano e salvo. Si sono accelerati i tempi in modo consistente, si è trattato forse più di incoscienza calcolata che di coraggio vero e proprio. Fatto sta che, con tutti questi presupposti, gli USA hanno conquistato la Luna. Con mezzi che ora definiremmo “ridicoli”

Potrebbero interessarti anche...